Daniele Branca
Daniele Branca si è laureato in violino presso il Conservatorio di Parma ed ha conseguito la specializzazione presso l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano. Laureato in Scienze della Formazione, ha successivamente conseguito il Dottorato di ricerca in Scienze della Formazione e Psicologia presso l’Università di Firenze. È stato docente a contratto di Pedagogia musicale in corsi di laurea e master di livello universitario presso il Dipartimento di Scienze della Formazione di Firenze, l’Italian University Line (IUL), la Scuola di Musica di Fiesole.
Ha svolto attività concertistica in numerose orchestre, tra cui l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, L’Orchestra del Festival Pucciniano, L’Ensemble Symphony Orchestra e l’Orchestra Toscana Jazz. È stato diretto da importanti maestri, come Placido Domingo, Massimo De Bernart e Alberto Veronesi; ha suonato con artisti italiani ed internazionali, tra cui Andrea Bocelli, Sting, Franco Battiato, Mario Biondi, Stefano Bollani, Francesco Renga.
È da sempre impegnato nell’animazione musicale-liturgica; aderente al movimento del Rinnovamento nello Spirito dal 1993, è responsabile del Servizio Nazionale della Musica e del Canto; ha composto per le sue produzioni più di cinquanta brani per soli, coro e orchestra, uno dei quali è parte del Repertorio Nazionale di Canti per la Liturgia. Ha composto brani liturgici, pubblicati nei cd “Sorgente di Salvezza” e “Vi aspetto”, raccolta di canti per l’Eucaristia celebrata da papa Benedetto XVI in occasione dell’Agorà dei giovani 2007.
Fra le sue pubblicazioni si ricorda il testo Narrazioni ed autobiografie musicali. Identità, cura e formazione, oltre a numerosi articoli, come L’importanza dell’educazione musicale: risvolti pedagogici del far bene musica insieme. Il sistema delle orchestre e dei cori giovanili di Abreu nel contesto occidentale. Famiglia ed identità musicale: la creazione di un clima affettivamente ricco attraverso le esperienze sonore.
È collaboratore di Dirigenza all'Istituto Comprensivo "M. Mari" di Salerno.